Le prestazioni per le quali si è assicurati sono riportate sull’certificato di previdenza personale, spedito automaticamente all’indirizzo privato degli assicurati una volta all’anno con la situazione al 1° gennaio.

Per avere chiara la propria situazione previdenziale, gli assicurati possono richiedere un certificato di previdenza con la situazione ad una determinata data. Gli assicurati possono farne richiesta via e-mail o telefonicamente.

Il certificato di previdenza è un riepilogo non impegnativo dei diritti esistenti o previsti al momento dell’emissione, ma non può essere usato per rivendicare pretese giuridiche. Il Regolamento di previdenza di volta in volta in vigore costituisce la base per le prestazioni.

Spiegazioni sul tasso d’interesse proiettato:
Il tasso d’interesse proiettato è il tasso d’interesse utilizzato per determinare la rendita di vecchiaia presumibile, calcolo che tuttavia si rende necessario solo in caso di piano di previdenza secondo il primato dei contributi. La stima si basa si basa normalmente sui dati attuali (p.es. salario assicurato, capitale di risparmio a disposizione, tasso di conversione alla data del pensionamento) e sul piano di previdenza attuale.

Per la stima, Livica utilizza un tasso d’interesse orientato a quello atteso a lungo termine. Dall’1.7.2012 il tasso d’interesse proiettato è l’1.5%. Spesso però le casse pensioni utilizzano come tasso d’interesse proiettato quello minimo previsto dalla LPP oppure un altro tasso, troppo elevato.

L’avere di vecchiaia presumibile, calcolato con il tasso d’interesse proiettato, ha puro valore informativo riguardo all’ammontare presumibile della rendita di vecchiaia. La persona assicurata non ha diritto all’erogazione dell’importo della rendita di vecchiaia (calcolato con il tasso d’interesse proiettato).

Effetto del tasso d’interesse proiettato sulle prestazioni previste (esempio):

A seconda dei tassi d’interesse proiettati, gli averi di vecchiaia e le rendite presumibili risultano come segue: